INTRODUZIONE

 
Scicli
è un comune in provincia di Ragusa con quasi 26.800 abitanti.
Monumentale città barocca, nel 2002 il suo centro storico è stato insignito del titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme ad altri sette comuni, nella lista delle città tardo barocche del Val di Noto.
La Settimana Santa a Scicli inizia la Domenica delle Palme con la benedizione delle palme, al mattino, presso la Chiesa  di S. Bartolomeo alla Consolazione, seguita da scampanii e ventuno spari di cannone .
Nel pomeriggio si svolge la processione dell'Addolorata di Santa Maria La Nova che esce dalla chiesa omonima ed è organizzata dall'Arciconfraternita di Santa Maria La Nova.
Il Martedì Santo esce invece la processione dell'Addolorata di S. Bartolomeo dalla omonima Chiesa di  S. Bartolomeo alla Consolazione, organizzata dall'Arciconfraternita del SS. Crocifisso.
Il Mercoledì Santo la "Via Crucis" vivente parte dal sagrato della Chiesa di S. Bartolomeo alla Consolazione e percorre le vie del centro storico per concludersi sul sagrato della Chiesa di Santa Maria La Nova.

Nella serata del Giovedì Santo vi è la tradizionale visita ai Sepolcri (Saburcara) allestiti nelle chiese; la tradizione vuole che si visitino in numero dispari, di notte, tra veglie e preghiere .
Il Venerdì Santo sera il rito della "Scisa ra Cruci", ovvero la deposizione del Cristo dalla croce, all'interno della Chiesa di Santa Maria la Nova precede la processione dell'Addolorata di S. Giovanni con i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo Morto, che esce appunto dalla Chiesa di S. Giovanni, con il suggestivo incontro davanti alla Chiesa di S. Bartolomeo alla Consolazione.
Il Sabato Santo viene celebrata la Veglia Pasquale sul sagrato della Chiesa di Santa Maria La Nova, culminante nella "Resuscita".
Il Triduo Pasquale si chiude la Domenica di Pasqua con la festa trionfale del Cristo Risorto, denominato "U Gioia" o "Omu Vivu".
Dopo la S. Messa, alla processione del "Venerabile" con il SS. Sacramento portato in un ostensorio segue la processione dell'"Omu Vivo" con la statua del Cristo Risorto che esce dalla Chiesa di Santa Maria La Nova. Spiccano momenti solenni al mattino, e un clou festoso nel pomeriggio e nella serata, tra grida di "Gioia!", pioggia di petali di fiori e fuochi d'artificio.


- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratte dal web.